Come Diventare Assistente Virtuale e Trovare Lavoro in 5 Step

Un ragazzo e una ragazza che fluttuano attorno ad un laptop

Se sei alla ricerca di un lavoro flessibile e da remoto che possa permetterti di guadagnare soldi online, il ruolo di assistente virtuale può fare al caso tuo. In questo articolo, ti mostrerò i 5 passi fondamentali per diventare un assistente virtuale e trovare un lavoro che ti soddisfi. Senza perdere tempo, ecco ciò di cui avrai bisogno.


Chi è e Cosa Fa l’Assistente Virtuale?

Anche se il ruolo di assistente virtuale può sembrare semplice e monotono, si tratta di una figura professionale dotata di grandi capacità di problem solving, insieme a duttilità e capacità di adattarsi velocemente a diverse situazioni.

Non pensare assolutamente che l’assistente virtuale sia una classica segretaria che sistema documenti e smista varie cose.

Ciò di cui si occupa un assistente virtuale cambia di situazione in situazione: può servire per esempio un esperto di social media, che non solo dovrà mantenere il profilo del proprio cliente attivo, ma anche rispondere tempestivamente a mail e messaggi.

Altri assistenti virtuali invece dovranno gestire fogli Excel o la contabilità. In ogni caso si tratta di attività di routine e secondarie che portano via tempo all’imprenditore o all’azienda, i quali potranno concentrarsi sull’attività che impattano maggiormente.

La professione di assistente virtuale non fa per te? Non temere, troverai sul mio sito migliaia di metodi per guadagnare online, come quelli proposti in questo blog.

Come Diventare Assistente Virtuale in 5 Step

Se non sai da dove iniziare per diventare virtual assistant, qui puoi trovare i consigli per imparare e trovare i tuoi primi clienti e migliorare nel corso della tua carriera. Ti basterà un computer, una connessione internet e tanta voglia di fare.

1. Identifica le Tue Abilità

Ragazza che pensa davanti ad un laptop

In cosa sei bravo? Scoprire il tuo talento è il primo passo per capire come diventare assistente virtuale.

Tra le attività più richieste c’è sicuramente assistenza clienti e organizzazione di call, oppure la gestione di appuntamenti, tutto questo potrà avvenire su un calendario condiviso dando la possibilità al tuo cliente di non preoccuparsi di questi aspetti.

Impara i comandi rapidi dei principali calendari condivisi, come quello di Google, così da non trovarti impreparato se servirà un’azione specifica.

Altri clienti cercheranno esperti di social media. Non limitarti a Instagram o TikTok, impara a usare anche LinkedIn, Facebook e tutte le varie piattaforme che permettono l’organizzazione del feed e lo schedule dei post.

Identificare le tue abilità e competenze ti aiuterà a fornire servizi di alta qualità ai tuoi clienti e ad aumentare la tua base di clienti soddisfatti.

2. Scegli Che Servizi Offrire

Ragazzo davanti a un laptop con un "check" in 3d sulla mano

Una volta che hai identificato le tue abilità, scegli che servizio offrire. Puoi anche pensare di fornire ai tuoi clienti una serie di servizi su tematiche diverse, per esempio social media, gestione appuntamenti e così via, in ogni caso ti consiglio di scegliere quelle che ti piacciono di più e in cui sei più esperto.

Prediligi la qualità sulla quantità e non smettere di formarti e aggiornarti sugli strumenti che utilizzi.

Quando scegli un servizio, pensa anche a come differenziarti dai tuoi competitor. Per esempio, se il tuo servizio è social media manager, non limitarti a saper come usare i social, impara a sfruttare l’algoritmo a tuo favore postando a orari prestabiliti e con hashtag specifici. Questo ti permetterà di spiccare e aumentare la domanda da parte dei clienti.

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3. Frequenta un Corso per Diventare Assistente Virtuale (opzionale)

Ragazzo con cuffie che segue un corso online sul laptop e che prende appunti su un block notes

Come appena detto, è importante rimanere al passo con le innovazioni e gli strumenti che man mano vengono implementati per attività di gestione e di routine.

Come per ogni cosa, esistono video su YouTube che ti aiuteranno a capire come utilizzare strumenti come Excel, Gmail o LinkedIn e diventare un professionista. Questi strumenti risultano estremamente utili per monitorare progetti e rispondere ai clienti o contattarli 

Anche se sai come funzionano, ti consiglio di cercare video sempre più specifici, anche acquistando un corso su piattaforme come Udemy o Coursera, per imparare ancora meglio come funzionano e rendere più veloci alcuni processi.

In ogni caso, la maggior parte di ciò che imparerai come assistente virtuale la imparerai con la pratica.

4. Crea un Portfolio Lavori

Ragazza che progetta il proprio portfolio al pc

Dopo che hai iniziato a lavorare, ciò che dovrai fare è creare un portfolio di lavori che ti permetteranno di mostrare a potenziali clienti i servizi che offri. Questo li aiuterà a capire se sei il profilo giusto per loro o se dovranno continuare a cercare.

Nel tuo portfolio non dimenticarti di includere descrizioni dettagliate di cosa hai svolto. Puoi chiedere inoltre ai tuoi vecchi clienti se puoi condividere nel tuo portfolio lavori svolti per loro.

È essenziale avere un sito web personale che ospiti il tuo portfolio. Il sito deve essere veloce, affidabile e professionalmente presentato. Un buon hosting fa la differenza: un sito lento o spesso non disponibile può compromettere la tua immagine professionale.

Se stai pensando di utilizzare WordPress per il tuo sito, ti consiglio di dare un’occhiata alla nostra selezione dei migliori hosting WordPress, per assicurarti che il tuo portfolio sia sempre accessibile e performante.

Parla delle skill guadagnate e di esempi di problem solving che hai dovuto affrontare. Puoi chiedere infine ai clienti precedenti recensioni per aumentare la tua credibilità.

La reputazione è fondamentale, non aver paura di investire in un sito web o in pubblicità su varie piattaforme.

Se per esempio userai LinkedIn come piattaforma principale dove trovare clienti, posta regolarmente guide e informazioni che possono essere utili ai tuoi clienti ma anche ad aspiranti assistenti virtuali.

Se invece decidi di creare un sito web, non ti servirà essere un programmatore, potrai usare piattaforme come Wix.com oppure Serverplan integrato a WordPress per creare un sito professionale.

Non mostrare solo i tuoi lavori, mantieni il sito attivo anche in questo caso pubblicando articoli e guide.

5. Cerca Lavoro Come Assistente Virtuale

Offerte di lavoro per assistente virtuale su Upwork
Risultati di ricerca per “Virtual Assistant” su UpWork

Ora che hai definito il tutto, non ti basta che trovare il primo cliente. Puoi sfruttare una serie di piattaforme ad hoc per entrare in contatto con i possibili clienti.

In primis crea un profilo LinkedIn, il social per eccellenza dove trovare lavoro se sei un professionista. Qui potrai contattare potenziali clienti con posizioni aperte, o essere contattato da chi cerca una figura professionale come la tua.

Un profilo ben curato è il primo passo per trovare clienti. Rimani attivo con post in cui spieghi quello che fai o pubblica guide e spiegazioni di alcuni strumenti, condividendo anche consigli che possono essere utili.

Segui inoltre altri professionisti che svolgono il tuo stesso lavoro, in modo da creare un network importante.

Un’altra piattaforma dove trovare clienti è UpWork, dove potrai inviare proposte di lavoro a chi cerca un assistente virtuale. Più lavori ottieni più il tuo profilo verrà messo in primo piano e otterrai sempre più clienti. Il suo funzionamento si sta avvicinando a quello di LinkedIn, ma senza la possibilità di poter creare inserzioni o pubblicare post.

In ultimo, un’altra piattaforma che puoi sfruttare per cercare lavoro come assistente virtuale è Fiverr, ma il funzionamento è leggermente diverso.

Su Fiverr sono i clienti a cercarti e a contattarti, questo significa che agli inizi faticherai, ma una volta trovata la giusta inerzia potrai creare un profilo completo e ricercato. In caso tu voglia approfondire, ecco una guida completa al funzionamento di Fiverr.

Per tutte le piattaforme menzionate, continua ad aggiornare il tuo profilo con nuove skills oppure partecipa alle guide certificate che tutte e tre le piattaforme offrono.

Quanto Guadagna un Assistente Virtuale?

La risposta a questa domande è: dipende. I possibili guadagni variano in primis a seconda della mansione principale che andrai a svolgere: è inevitabile che un gestore della contabilità guadagnerà più di un gestore social in quanto le skills richieste sono maggiori.

Nonostante questo potrai fissare tu un prezzo in base a esperienza e al tuo tempo, aggiornandoli in corso d’opera in base alla domanda e alle tue esigenze.

Ricordati che alcune piattaforme come UpWork e Fiverr applicano una commissione che varia dal 10% al 20% sui tuoi guadagni, quindi pondera la tua cifra oraria anche in base a questi fattori.

Ciò che è importante è non pensare solamente ad avere un prezzo minore degli altri, una guerra di prezzi non è sempre ben vista dai clienti e potrebbe portarti a essere sottopagato. Guarda al mercato e scopri il prezzo medio.

Sentiti libero di impostare un prezzo leggermente superiore se ritieni che il tuo servizio sia di qualità superiore (od offri qualcosa in più rispetto ai competitor), altrimenti puoi posizionarti nella media oppure poco sotto.

Ovviamente agli inizi dovrai accettare paghe orarie che potrebbero non collimare con quanto chiedi, ma la regola di base in questi casi sarà sempre “growth over profit”, prediligi la crescita del tuo profilo agli inizi e successivamente aumenta i prezzi.

Se il tuo lavoro diventa sempre più continuativo, potresti pensare di aprire una Partita IVA, e ti servirà un commercialista. Non preoccuparti, ho scritto una guida ben dettagliata su come trovare il migliore per te!

Gestire gli aspetti fiscali può essere complicato, ma fortunatamente ci sono risorse che possono aiutarti.

Per esempio, ho scritto una guida dettagliata su come trovare un commercialista online gratis che può essere un ottimo punto di partenza per chi si avvicina per la prima volta al mondo dell’imprenditorialità.

Conclusione

In questo articolo hai una panoramica completa su come diventare assistente virtuale sotto ogni punto di vista.

Come avrai letto, richiede tempo per imparare le skills necessarie e impegno per portare a termine i lavori che ottieni, ma può essere un’opzione di lavoro flessibile e gratificante se hai le giuste competenze e abilità.

Potrai lavorare da remoto da dove preferisci e con gli orari che stabilirai tu e il tuo cliente. Con pazienza e dedizione, potrai trovare clienti da affiancare come assistente virtuale lavorando part time mentre studi o facendolo diventare un full time job.

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