Calcolatore interesse composto
Il calcolatore dell’interesse composto è una fantastica risorsa per chiunque stia cercando di pianificare la propria strategia finanziaria. Calcolerà gli interessi sulla base del tasso di interesse, del periodo e del capitale iniziale. È incredibilmente facile da usare ed è molto flessibile nel calcolo degli interessi, questo grazie a una diversi parametri personalizzabili.
Utilizzare il calcolatore dell’interesse composto
Il calcolatore dell’interesse composto è un potente strumento, molto simile ad una calcolatrice, che può essere utilizzato per aiutarti a comprendere il potenziale degli interessi composti e la loro influenza sui tuoi investimenti. Puoi utilizzare questa calcolatrice per comprendere a pieno quanto potresti guadagnare da un determinato investimento, sfruttando l’interesse composto.
Usare il calcolatore è davvero semplice, devi solamente fornire alcune informazioni chiave come il tasso percentuale di interesse composto, il capitale iniziale e il periodo di tempo dell’investimento. Inoltre, puoi anche scegliere di inserire dei versamenti aggiuntivi, utili per determinare il rendimento di un PAC (piano di accumulo).
Una volta fornite tutte queste informazioni, la calcolatrice calcolerà il potenziale interesse composto che si può ottenere in quel determinato periodo di tempo. Ti fornirà quindi il totale degli interessi maturati e il capitale finale che otterresti dal tuo investimento.
Cos’è l’interesse composto?
L’interesse composto è un tipo di interesse che viene calcolato sul capitale iniziale e sugli interessi accumulati nei periodi precedenti. In parole semplici, ogni interesse composto può essere considerato come “interesse su interesse“.
Un facile modo per immaginare le potenzialità dell’interesse composto, è quello di immaginarlo come una palla di neve che rotola in discesa e diventa sempre più grande a ogni giro. Più la palla rotola, più diventa grande. Si tratta di un fenomeno simile a quello dell’interesse composto: più a lungo si lascia il proprio capitale investito, più interesse composto si andrà a generare.
La differenza tra interesse composto e interesse semplice è una: il primo matura più rapidamente grazie all’aggiunta dell’interesse precedentemente maturato. Gli interessi composti possono crescere nel tempo, portando a un rapido aumento del capitale complessivo rispetto a un tasso di interesse semplice.
Esempio
Supponiamo che tu abbia un conto risparmio con un tasso di interesse del 5% annuo.
Se come capitale iniziale hai a disposizione 10.000 euro, alla fine dell’anno avrai guadagnato 500 euro di interesse (10.000 x 5%). Se continuerai a mantenere il tuo capitale sul conto risparmio e a generare interessi per altri dieci anni, alla fine del decimo anno avrai guadagnato un totale di 5.500 euro di interessi (500 euro l’anno per 10 anni).
Se invece il tuo conto risparmio permette di ricevere un interesse composto, gli interessi generati verranno aggiunti al tuo capitale iniziale di 10.000 euro, aumentando così il valore del tuo investimento.
Prendendo la calcolatrice in mano, possiamo fare qualche calcolo:
- Alla fine del primo anno, il tuo capitale vale 10.500 euro (10.000 + 500)
- Alla fine del secondo anno, il tuo capitale vale 11.025 euro [(10.500 x 5%) + 10.500].
- Alla fine del terzo anno, il tuo capitale vale 11576,25 euro [(11.025 x 5%) + 11.025].
- E così via…
Alla fine del decimo anno, il tuo capitale totale sarà di 16.288,28 euro.
Come puoi vedere, utilizzando un interesse composto il tuo capitale iniziale è cresciuto di 6.288,28 euro in dieci anni, rispetto ai 5.500 euro che avresti guadagnato utilizzando un interesse semplice. Come hai potuto notare, grazie all’interesse composto, è stato possibile generare un rendimento maggiore rispetto a quello normale, poiché gli interessi generati precedentemente, a loro volta generano altri interessi.
Caratteristiche dell’interesse composto
Ci sono alcune variabili che possono influire in maniera sostanziale sui vantaggi che puoi ricavare dall’interesse composto, giovando più o meno a tuo favore. Ecco quali sono le sei variabili che puoi tenere in considerazione per avere una maggiore consapevolezza di questo principio:
- Tasso di interesse, ovviamente più è elevato più guadagnerai dai tuoi investimenti, quindi mi raccomando, scegli bene su cosa investire.
- Capitale iniziale, ovvero la quota iniziale che decidi di depositare. Maggiore è il capitale iniziale, maggiore sarà l’interesse accreditato o addebitato nel lungo periodo su essa.
- Frequenza di composizione, cioè il ritmo con cui ti viene accreditato gli interessi. Può essere annuale, mensile, giornaliero ecc.. considera che più frequentemente l’interesse viene accreditato al tuo capitale, più rapidamente cresce il tuo capitale principale.
- Durata, ossia il tempo in cui prevedi di mantenere attivo il tuo investimento. Più a lungo vive il tuo investimento, maggiore sarà il guadagno che ne trarrai. Non mollare subito, l’interesse composto ti darà le soddisfazioni più grandi nel lungo termine.
- Versamenti aggiuntivi, che è la somma di denaro depositata in aggiunta al capitale iniziale. Queste aggiunte, influiscono notevolmente nel calcolo dell’interesse composto, in quanto aumenta il capitale principale e anche ogni interesse accreditato su di esso.
- Prelievi sul conto, esattamente le aggiunte, anch’esse andranno inevitabilmente a modificare il capitale su cui viene calcolato ogni interesse.
Calcolo dell’interesse composto
È possibile effettuare un calcolo dell’interesse composto, anche con una semplice calcolatrice, in modo tale da poter avere sempre sotto controllo gli interessi che potresti maturare nel tempo senza alcuna sorpresa.
Ecco la formula che ti consente di calcolare un interesse composto: P = C (1 + r / n) nt
Ogni termine ha un significato ben preciso che ora ti illustro per comprendere meglio la natura della formula:
- P = Capitale finale del tuo investimento
- C = Capitale iniziale
- r = Tasso di interesse
- n = Frequenza con cui viene pagato l’interesse
- t = Durata dell’investimento
Se non hai molta praticità con le equazioni non ti scoraggiare, esistono infatti delle calcolatrici che ti permettono di calcolare automaticamente l’interesse composto, proprio come presente in alto in questa pagina.
Con questa calcolatrice potrai calcolare in maniera molto rapida i guadagni che puoi trarre nel corso del tempo delle cifre che possiedi e che vorresti depositare. Hai anche la possibilità di fare delle previsioni basate su versamenti aggiuntivi.
Dove investire con l’interesse composto
Oggi ci sono a disposizione diverse opzioni per guadagnare sfruttando le potenzialità dell’interesse composto. Gli investimenti in conti risparmio, fondi comuni e il mercato azionario sono tutte ottime scelte che possono offrire tassi di interesse composto fino al 9% annuo!
I conti risparmio sono considerati una delle forme più semplici ed economiche per guadagnare da interessi composti. La maggior parte delle banche online offre una base di partenza con un bassissimo tasso di interesse e zero commissioni, ma i tassi tendono ad aumentare man mano che si incrementa la dimensione del portafoglio.
Inoltre, gli investimenti in fondi comuni e obbligazionari possono fornire reddito passivo entro limitate scadenze come annualità o trimestralità. Anche l’investimento in ETF, o qualsiasi altro asset ben diversificato, è un’ottimo modo di sfruttare le potenzialità dell’interesse composto.
Uno dei metodi più popolari per guadagnare grazie all”interesse composto è quello di seguire un piano di accumulo. Il piano di accumulo (PAC) è un metodo che consente agli investitori di sfruttare gli effetti dell’interesse composto.
Si tratta di una strategia di investimento in cui l’investitore fa versamenti regolari in determinati intervalli di tempo per raggiungere un obiettivo finanziario, ad esempio la creazione di un fondo pensionistico o il risparmio su beni duraturi. Ogni volta che vengono fatte delle aggiunte al capitale iniziale, allora gli interessi garantiti dall’investimento vengono ricalcolati e aggiunti al capitale originale.
Questo comporta un aumento costante della dimensione del capitale che, a sua volta, produce ancora più interessi! In questo modo, si sfrutta l’effetto dell’interesse composto a vantaggio del portafoglio degli investitori.